mercoledì 17 aprile 2013

La Mania del Controllo


E dopo l'Illusione (click!) vogliamo parlare invece, della Mania del Controllo?? Quella vera però, che appartiene la maggior parte solo ed esclusivamente alle mamme.... =P

È proprio vero che arrivati ad una certa età bisogna andarsene da casa, e più vado avanti e più ne sono convinta.
Sono arrivata in un punto in cui mi sento soffocata e poco tollerante, quando non si è liberi in casa propria vuol dire che non si sta più bene... le esigenze cambiano, crescono con me e i miei non vogliono capire!!
Va bene che prima non potevo uscire perché ero piccola, va bene che poi dovevo studiare perché prima il dovere poi il piacere... Però sono arrivata a 27 anni e si, mi hanno dato una buonissima educazione: sono tranquilla, educata, non dico parolacce (questo perché mamma ne dice troppe e mi danno proprio fastidio), non bevo, non fumo, non mi drogo, non vado in discoteca perché non mi piace, studio e lavoro, cosa volere di più da una figlia??

Eppure non sono mai potuta andare alle gite di più giorni, non potevo e non posso andare in vacanza né con amiche né con Lui, il max che posso fare d'orario quando esco è l'una..... 
Ad un certo punto non mi sta bene più!!
E mettiamoci il fatto che quando sono a casa da fastidio tutto ciò che faccio: e chiudi quel frigo, non vedi che ci sono i panni da stirare, perché hai poggiato lì quel coso, perché hai messo così quella pentola, che detersivo hai usato per pulire, ma stai sempre a casa perchè non esci di più, stai uscendo un pò troppo non ti pare, hai visto tizia ha fatto quello tu non fai mai nulla,.... 
Ma perché non mi lasci in pace?!
Anche perchè tutti i giorni mi sveglio prestissimo e vado a scuola subito dopo vado a lavoro e torno a casa direttamente la sera, ceno e crollo dal sonno, poi arriva il sabato e la domenica e vorrei proprio rilassarmi e dedicarmi alle cose mie e invece no, devo pulire perché lei aspetta che io e mia sorella siamo in casa per fare le faccende... Che per carità te le faccio pure, però la cosa che mi da i nervi è (non solo che ogni cosa che faccio per loro non è mai niente e mi potevo applicare di più) che tu esci quasi ogni giorno, perché fai accumulare le cose da fare? In questo modo si arriva al sabato che uno invece di metterci un oretta passa la giornata solo a pulire e il week end è già finito!!

E poi dovreste vedere casa mia, cioè dei miei, non c'è uno spazio libero, è tutto pieno di roba, ovviamente non intendo "Sepolti in casa" come prende in giro anche papà, ma ogni mobile ha tremila gingilli sopra e sotto il centrino, quindi immaginate quanto tempo perdi a togliere e rimettere a posto mentre spolveri, e i bagni? Piccoli e pieni che prima di iniziare devi mettere in corridoio gli oggetti altrimenti come si fa? (tappeto, porta asciugamani e porta rotolo di acciaio fatti a piantana, cesto panni sporchi, bilancia, secchio, aspirapolvere).

Ormai sto prendendo addirittura appunti per un futuro mio arredamento pensando soprattutto alla praticità, non voglio passare le mie giornate a pulire: prima cosa innanzitutto niente tappeti, niente centrini, sanitari sollevati da terra perché non posso impiegare mezzora a spazzare solo il bagno O.o e infine niente vetrine, e quando l'ho detto a mamma e mi ha chiesto il perché le ho risposto "perchè si riempiono di polvere e non mi serve far vedere alla gente i bicchieri e le tazze che ho!!" e lei subito "allora ti faccio regalare solo un set visto che non ti piacciono esposti!!" =_='  ma che centra? Io mi riferisco al fatto che la casa non è un museo, semplicemente questo!! 
Che poi ti sei scelta la casa a tre piani? Te la sei riempita piena piena di roba come hai sempre desiderato? Puliscitela tu!
Questa è mia madre, vuole avere il controllo su tutto, ogni singolo spostamento... quando papà si alza dal tavolo per esempio non fa in tempo a varcare la porta che mamma subito "dove vai?" e papà: "la casa è questa o sono in bagno o sono in camera, dove posso andare?"!!
E vi ho detto tutto... o quasi =P
Non vedo l'ora di avere una casa/appartamento/mansarda tutta mia (cioè nostra *-*) da gestire con i miei tempi, come piace a me/noi e soprattutto con nessuno che mi alita addosso  e ha sempre qualcosa da ridire oh! (tanto avrà sempre qualcosa da ridire giusto? ma almeno non l'avrò davanti gli occhi 24 ore su 24 =D)
KEEP CALM.... che è meglio!! (anche perchè ci vuole ancora tempo! e ho fatto la rima)

7 commenti:

  1. Pensa che io sono dell'idea che finite le superiori via di casa (ovviamente di stesso tempi che non c'è lavoro è pura fantascienza, lo so); come dici tu cambiano le esigenze...è difficillissimo vivere sotto lo stesso tetto...troppi adulti insieme. E non è sano! Capisco la sensazione. Brava, valuta molto essenzialità e praticità e addio soprammobili;-)

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    1. Infatti è difficilissimo, non saprei nemmeno come pagarmi l'affitto per quello che prendo ufff e la cosa che mi fa più rabbia è che qui dove sono sarà sempre il max che mi daranno e per come stanno andando le cose poi grazie al cielo che almeno ho un lavoro =)

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  2. Come ti capisco...Io sono sei anni che vivo da sola...Non sarei più capace di vivere con i miei...Ora ho i miei ritmi e mi sono organizzata a modo mio...Qualche giorno di convivenza riesco a gestirla ma di più non ce la faccio...

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    1. Non vedo l'ora di vivere anche io da sola o con Lui un giorno, i sacrifici non mi spaventano ma almeno respirerò aria di libertà! =)

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  3. A 25 anni anche io inizio a sentire l'esigenza di un posto mio, di una camera da non condividere più con mia sorella, di qualcosa di mio che gestisco e curo io, pure i miei provano a dirmi cose del tipo: esci troppo, ma li metto a tacere perchè proprio non mi va giù questa cosa. Il mio tempo libero, essendo mio, lo gestisco come meglio credo (ovviamente nel rispetto di tutti). Ragazza, a 27 anni hai il sacrosanto diritto di fare una gita fuori, una vacanza con le amiche e ancor di più con il tuo ragazzo! FATTI VALERE!!
    Lulu

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  4. hai ragione però quando inizio a dire così ovvero "ho 27 anni ecc" per loro non conta nulla, vivo comunque sotto il loro tetto e le regole vanno rispettate, se non mi sta bene basta andare via... cosa che io farei anche in questo momento, purtroppo sono le condizioni che non me lo permettono, i soldi che non ci sono =(
    E anche se me ne andrei vuol dire che sono autonoma e posso vivere senza il loro aiuto (e poprio non posso, non sono come quelle famiglie che ti pagano la macchina, ti pagano le spese e intanto tu vivi sola e dici di essere indipendente, facile così no?! =P
    E un pò la ribellione mi ha stancata perchè comunque vivo qui e non mi piace avere sempre un clima teso e stressante intorno... avranno sempre ragione loro!

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    1. Il clima teso e stressante non piace a nessuno, ti capisco in pieno, però è vero anche che devi far valere la tua parola e la tua volontà, altrimenti sarà sempre così, magari iniziando dalle piccole cose. Parla con loro con calma e tranquillità, senza porti da subito sull'attacco o sulla difensiva. Se inizi a farti valere come adulta, inizieranno anche loro a trattarti da tale.
      Te lo dico per esperienza personale, dopo tanto tempo ho capito che bisogna battersi per i nostri diritti, anche questi che sembrano i più piccoli ma sono comunque i più importanti.
      Ricordati che quella che vivi è la TUA di vita, non la loro.
      Un abbraccio

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