lunedì 15 ottobre 2012

L'amante...

Ok. Sono. Sconvolta.
Ma mi stanno stravolgendo anche la figura dell'amante ora??
Praticamente l'amante non era quella persona maschio/femmina che godeva dell'effetto misterioso e si crogiolava in questo cercando solo quei rapidi incontri eccitanti senza impegno?
Alla fine il bello di essere amanti era riaccendere quella scintilla ormai sopita da tempo a causa della routine con il/la proprio/a partner, assecondare voglie che in altre circostanze non avresti mai immaginato fare, ritrovarsi sempre in luoghi diversi, scambiarsi messaggini teneri ogni momento... il tutto condito da corteggiamento/eccitazione del nuovo/nascondersi per non essere scoperti.

Poi è vero che quando sono le donne a ricoprire il ruolo delle amanti, anche se non lo dicono fin dall'inizio e stanno ai patti, desiderano dal primo momento abbandonare quella condizione per diventare mogli e premono molto su questa cosa quando vedono trascorrere gli anni. 
Adesso cosa succede? 
Un uomo conosce per caso una donna, lui separato lei fidanzata/convivente. Si piacciono e così per gioco escono a cena insieme per conoscersi un pò. L'attrazione prende il sopravvento e lui le dice dopo due giorni - e quando dico due sono proprio due - "Ti Amo" e "Vieni con me, ti sposerò e ti darò tutto quello che vuoi" O.o
C'è evidentemente qualcosa che non va! Cosa è successo? Mi sono distratta sicuramente.....
L'amante non deve essere così: non ti da tutto e subito fin dall'inizio, geloso perchè sei ancora in casa con il tuo compagno, ti manda messaggi dalla mattina alla sera senza tregua, si arrabbia se non rispondi subito, ma anzi è tutto un gioco/avventura!
Non ci sono più gli amanti di una volta...

2 commenti:

  1. mmm interessante osservazione...io conosco amanti donne che fanno solo quello e guai a chiederle se vogliono "sistemarsi" con l'uomo che condividono, ma di uomini disposti a sposarsi in quattro e quattr'otto ne conosco pochi anche tra quelli impegnati...:-)

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